Imola 2020, Vittorio Adorni lancia Vincenzo Nibali: “Spero arrivi a braccia alzate come feci io”
Vittorio Adorni è l’eroe di Imola. L’82enne ex campione di ciclismo si laureò Campione del Mondo proprio nella cittadina in provincia di Bologna nell’ormai lontano 1968 dominando la prova in linea davanti al belga Herman van Springel e al suo compagno di squadra Michele Dancelli. Un successo schiacciante che resta ancora oggi uno dei più importanti tra i 19 ori conquistati in questa prova dall’Italia. Il ritorno su queste strade è sicuramente motivo di emozione per lui, che spera di poter gioire per un altro successo azzurro il prossimo 27 settembre in occasione dei Mondiali di Imola 2020.
“Spero che Vincenzo Nibali arrivi a braccia alzate come feci io nel 1968 – ha profetizzato all’agenzia ANSA – non so se si ripeterà la stessa cosa, ma credo sia importante in un anno così che l’Italia possa ospitare un evento simile. Il circuito è molto bello, ha già le tribune e darà modo di contenere i costi”.
La mancanza del pubblico delle grandi occasioni si farà sentire, ma crede che comunque “vedremo un bello spettacolo” alla vigilia del Giro d’Italia con un Nibali presumibilmente in grande forma: “Non sarà semplice e ci saranno molte variabili, ma spero possa farcela. Sarebbe bello che in Italia trionfasse un italiano“.
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